Comunità

Villa Renata

Comunità terapeutica per la riabilitazione dalle dipendenze

La Comunità Terapeutica Villa Renata eroga servizi residenziali di tipo “C” per persone tossicodipendenti e alcooldipendenti. La definizione è quella data dalla Regione Veneto, nella legge 22/2002 e che si riferisce ai “servizi di accoglienza, trattamento terapeutico-riabilitativo e reinserimento socio-lavorativo per persone tossicodipendenti e alcoldipendenti”, che necessitano di una gestione intensiva e specialistica psicoterapica e/o psicofarmacoterapica.
L’approccio al problema della tossicomania è multifocale e prende spunto da una visione articolata che tiene conto sia degli elementi costitutivi delle personalità tossicomaniche, sia delle relazioni con l’ambiente familiare, sia infine degli elementi sociali che concorrono alla produzione di fenomeni di marginalità e disadattamento. Non sono previsti ingressi per pazienti con condanna che prevede la detenzione domiciliare.

Direttrice Responsabile: dr.ssa Patrizia Cristofalo p.cristofalo(at)comuve.it

Programma terapeutico

Il principio fondante della Comunità è quello di accompagnare i pazienti verso una consapevolezza che favorisca la loro emancipazione dallo stato di tossicodipendenza, una soddisfacente integrazione nel mondo del lavoro e l’inclusione sociale. La Comunità Terapeutica “Villa Renata” attua il proprio intervento offrendo un’esperienza residenziale ai tossicodipendenti di ambo i sessi caratterizzata da un intervento clinico-educativo multi-polare che si attua a più livelli e in stretta collaborazione con il servizio inviante.

È in questa prospettiva di collaborazione reciproca fra i Servizi specialistici territoriali e la Comunità, e quindi di complementarietà nel disegnare una progettualità terapeutica individuale pur nel rispetto delle reciproche autonomie funzionali, che si realizzano infatti le maggiori possibilità di successo dell’intervento programmato. Sia prima dell’ingresso che durante tutto il periodo di permanenza in comunità viene mantenuto uno stretto e costante collegamento operativo con il Servizio inviante ed in particolare con gli Operatori e i Terapeuti che hanno seguito il caso: con essi vengono previsti incontri periodici per seguirne l’evoluzione.

Il nostro è un modello di Comunità Terapeutica che mira alla costruzione di uno spazio-tempo rassicurante e strutturato dove possono essere contenute ed elaborate le problematiche degli ospiti all’interno di una prospettiva terapeutica complessiva caratterizzata da una duplice valenza tesa ad integrare gli aspetti di un intervento di natura pedagogico formativa accanto a quelli più propriamente psicoterapeutici, attuati secondo modalità di trattamento individuale, gruppale e familiare.

Il problema della tossicodipendenza si manifesta come espressione di una crisi individuale e familiare, spesso vissuta in forma latente per lunghi periodi di tempo e che conduce il giovane, con il coinvolgimento della propria famiglia, a percorrere una spirale involutiva contrassegnata da forti tendenze disgreganti ed autodistruttive. Il progetto terapeutico va quindi inteso come un processo di coscientizzazione della storia individuale e familiare, senza trascurare gli aspetti socio ambientali che possono aver spinto il giovane verso percorsi di devianza e di emarginazione sociale. Il contesto comunitario rappresenta un luogo in cui è possibile promuovere il cambiamento, sia perché esso può offrire un contenimento protettivo di fronte al perdurare di una situazione di crisi, sia per le ampie potenzialità terapeutiche ed educative che questo modello di intervento è in grado di offrire. Per saperne di più scarica il Programma delle Attività nella pagina dei documenti

Progetti e Laboratori

Nell’ambito delle attività innovative sperimentate negli ultimi anni in Villa Renata, sono stati offerti alcuni interessanti laboratori di attività creativa molto apprezzati dagli ospiti più giovani. Alcune di queste attività possono essere intese come un’evoluzione e un perfezionamento di attività comunitarie pre-esistenti, in altri casi le attività integrative e innovative si propongono come un’offerta di servizi aggiuntivi e complementari che rispondono ai bisogni sempre più complessi della persona nella sua globalità (relazione e socializzazione, attività creative e ricreative, orientamento, formazione ed esperienza lavorativa, etc.). Nel menu a destra sono visualizzabili e scaricabili alcuni progetti ormai parte integrante del Programma Terapeutico.